Zona gialla Sicilia: Tutte le regole, cosa posso fare? - Agosto 2021 News Notizie Italia by Daniel Marila - 12 Agosto 202112 Agosto 2021 La Sicilia e altre regioni d'Italia dopo ferragosto potrebbero tornare in zona gialla. Le ipotesi al momento sono tante, per quanto riguarda la Sicilia che al momento sembrerebbe essere la regione più colpita, la zona gialla potrebbe scattare lunedì 23 agosto e non lunedì 16. I dati: Si tratta di una situazione che peggiora di ora in ora come confermano i dati che giornalmente vengono rilasciati, le terapie intensive stanno tornando a riempirsi e il numero di vaccinati è inferiore rispetto alle aspettative. Proprio nella giornata di domani, venerdì 13 agosto, verranno prese delle decisioni sulle nuove colorazioni dell'Italia. Molte regioni quindi, stanno per superare quei limiti imposti sui ricoveri e sulle terapie intensive, tra queste c'è la Sicilia che rischia di entrare in zona gialla. Le terapie intensive sull'isola hanno raggiunto una soglia dell'8% molto vicina quindi, alla soglia del 10%. GREEN PASS, LA GUIDA PER SCARICARLO Pochi i vaccinati: Sull'isola sarebbero ancora pochi i vaccinati, che superano di poco la metà della popolazione, c'è chi ha scelto di rimandare in autunno e c'è chi, invece, ha deciso di non vaccinarsi. Zona gialla, le regole: Dai bar ai ristoranti Ma cosa cambia in zona gialla? Cosa si potrà fare e cosa invece, sarà assolutamente vietato fare? Partiamo dalle mascherine, che torneranno obbligatorie all'aperto fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai sei anni. Spostamenti: Saranno consentiti gli spostamenti e non sarà necessario avere il green pass, dal primo settembre però, diventa obbligratoria su treni, aerei e navi. Bar e ristoranti: In zona gialla sarà previsto il servizio per i ristoranti sia a pranzo che a cena, al chiuso ovviamente, resta l'obbligo di green pass. Coprifuoco: Dal 21 giugno non è più previsto il coprifuoco, neanche in zona gialla. Alberghi, discoteche, cinema e teatri: Aperti anche gli alberghi, restano invece chiuse le discoteche. Aperti anche cinema e teatri che però dovranno rispettare le limitazioni con soli posti a sedere e prenotati. La capienza rimane ridotta del 50% con non più di 1.000 spettatori al chiuso e 2.500 all'aperto.