Come cambia il Reddito di cittadinanza? Ecco le novità, si chiamera Mia e chi sono gli occupabili?
Arrivano importanti novità sul Reddito di cittadinanza, andiamo a scoprire come cambia e cosa cambia, dai beneficiari che verranno divisi in due settori a come fare per ottenerlo.
A chi sarà indirizzato il nuovo Reddito di cittadinanza?
Come già scritto sopra, cambiano i beneficiari del nuovo Reddito di cittadinanza che verranno divisi in due grandi categorie: Famiglie povere senza persone occupabili e famiglie con persone occupabili.
Partiamo dalla prima categoria, all'interno di queste famiglie troviamo almeno un minorenne o un anziano che ha compiuto 60 anni o un disabile. La seconda categoria comprende le famiglie dove non è presente nessuna di queste situazioni ma è presente almeno una persona che abbia un'età compresa tra i 18 e i 60 anni e che quindi potrebbero essere occupabili.
I nuovi importi del RDC
MIA prevede una stretta, infatti, le famiglie in povertà continueranno a ricevere un aiuto (MIA acronimo di Misura di Inclusione Attiva) che dovrebbe aggirarsi intorno ai 500 euro mensili, potrebbe essere introdotta anche una quota in più nel caso di una casa in affitto.
La stretta invece, colpirà gli occupabili, che vedranno il loro assegno ridotto a circa 370 euro al mese.
Mia, quanto dura?
Prevista una stretta anche in questo, infatti, per le famiglie povere il sussidio avrà una durata di 18 mesi (fino a 18 mesi proprio come il Reddito di cittadinanza) per quanto riguarda gli occupabili invece, non durerà più di 12 mesi, un anno quindi.
Mia, non potrà più essere richiesto allo scadere dei 12 mesi come accadeva per il Reddito, infatti, prima di poter fare domanda nuovamente, dovrà passare almeno un mese per i non occupabili. Per gli occupabili invece, Mia avrà una durata di un anno per la prima richiesta, poi potrà essere richiesto dopo sei mesi e una terza eventuale domanda, potrà essere fatta solo dopo un anno e mezzo.
Chi sono gli occupabili?
Gli occupabili sono i membri di un nucleo familiare che hanno un'età che va dai 18 ai 65 anni anni, non occupati in un lavoro e che non frequentano un corso di studi. In poche parole, tutti coloro che sarebbero in grado di trovare un'occupazione e di poter quindi, entrare nel mondo del lavoro.